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#liberatelacaviaumana

aggiornato ad agosto 2017

La mia storia di uomo-cavia

Bisogna dire che sembra un lusso e un paradosso che una cavia umana abbia un sito dove poter denunciare liberamente le sevizie di cui è oggetto.Un lusso paradossale se si pensa a un particolare tipo di cavia umana,un tipo di cui non si sente mai parlare,poichè la legge non lo comtempla e in realtà nessuno ne ammette l'esistenza.

Ebbene io sono quel particolare tipo di cavia umana,e il fatto che abbia un sito in cui lamentarmi della mia condizione non è affatto indolore e,andando a spiegarvi quale tipo di cavia io sia,vi spiegherò anche quali sofferenze sono costretto a subire per aver osato aprire questo sito e avere postato un video su youtube.

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Mi chiamo Giampaolo Dattena e ho voluto aprire questo sito,per parlarvi (e invitarvi a parlare) di un clamoroso caso di follia criminale che accade davanti a tutti e spacciato per esperimento scientifico dettato da necessità sociali.In questo modo mi espongo come rarissimamente qualcuno ha necessità di esporsi......Anche perchè le conseguenze potrebbero essere veramente dure da affrontare,e già sto subendo minacce e tormenti di ogni tipo,come vi ho anticipato.Il fatto è che mi trovo costretto dalle circostanze a fare questo passo,ma sono anche spinto dalla voglia che di ciò si parli ufficialmente, anche se per i motivi che andrò a spiegare questo sarà difficile che accada,poichè istituzioni e autorità sono coinvolte al massimo grado in questo orrendo crimine.

Quindi per il momento mi basta che qualcuno intervenga per interrompere il fatto,anche senza denunciarlo ufficialmente.

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Io (per quanto la cosa suoni come assolutamente assurda)sono una cavia umana!

Una cavia umana normalmente è qualcuno che,per sua volontà,viene usato per sperimentare una nuova terapia che tenti di risolvere una malattia di cui non si ha ancora la cura.Nel nostro mondo le cavie umane possono essere solo volontarie. Possono cioè accettare di essere cavie interagendo con lo sperimentatore, e all'occorrenza decidere di smettere di essere cavie.Non si ha notizia di cavie umane che siano obbligate a essere tali,in nessuna parte del mondo e tanto meno nel nostro amato mondo occidentale democratico.

Non si ha notizia di nessuno che viva esclusivamente come uomo-cavia,poichè ciò sarebbe al minimo catalogato come razzismo al massimo livello.

Infatti una simile condizione è riservata solo alle cavie animali,e non senza fortissime polemiche da parte degli animalisti e di vasti settori dell'opinione pubblica.

E qui sta il nocciolo della questione che vengo a porre:io sono una cavia umana obbligata ad essere tale! purtroppo non scherzo........pur vivendo in Italia,in Europa,nell'occidente più evoluto, io sono costretto a vivere come cavia umana!

Ma come è possibile?,in aperta violazione della legalità?!

E' proprio questo il punto:come è possibile che una simile follia criminale possa accadere in uno stato democratico senza che nessuno intervenga?

Proverò a raccontarvi i fatti così come io li ho vissuti e continuo a viverli,ma non sarà facile capire il perchè di questa condizione;anzi,direi che sarà impossibile!

Io sono un malato psichico del quale un grande dottore tanto tempo fà,senza che io ne sapessi nulla,ha fatto una diagnosi terribile:io sarei un maniaco psicopatico,un autentico mostro predisposto a raptus violenti dai quali la società non sa come difendersi!Sarei assolutamente incapace di comprendere i miei problemi e tanto più di risolverli con un qualunque tipo di terapia conosciuta!

Questa diagnosi non mi è mai stata fatta in modo diretto,(e in seguito spiegherò come ne sono venuto a conoscenza) ma la conseguenza di una così catastrofica diagnosi è stata quella di diventare a tutti gli effetti una cavia umana;poichè solo la sperimentazione (col relativo totale controllo) poteva tentare di risolvere il problema e soprattutto difendere la società.

Tale sperimentazione,per necessità terapeutiche,doveva rimanere segreta,e a me stesso sconociuta,anche perchè ero ancora minorenne.Quindi si decise di non parlare ufficialmente del caso,pur essendone tutti a conoscenza: politici,media e società civile tutta.

Anzi l'esperimento prevedeva e prevede, che la società venga informata della dinamica dei miei processi mentali e cooperi all'esperimento stesso.

Questo è stato possibile poiché io sono sotto controllo telepatico:i miei pensieri sono cioè letti ininterrottamente da un telepata che li rivela allo sperimentatore che indica alla società e ai media come interagire con questi miei pensieri.In realtà si dovrebbe parlare al plurale,poichè si tratta di un'equipe di sperimentatori.E anche i telepati sono più di uno,e se non ho capito male ci sono più telepati che interagiscono con i miei pensieri contemporaneamente.

Nei fatti i miei pensieri vengono letti 24 ore su 24 per farne oggetto di aggressione e derisione attraverso messaggi simbolici e metaforici,da parte di chiunque sia stato autorizzato dagli sperimentatori. Aggressioni e derisioni insite nei messaggi, che sarebbero la terapia per la mia malattia.

Cercherò di spiegarmi meglio:oggi io ho 61 anni.Il controllo telepatico è iniziato (così mi dicono i messaggi) quando io ero ancora in tenerissima età,ma solo all'età di 35 anni mi si è fatto capire e ho potuto constatare,che mi si leggeva il pensiero e che mi si mandavano messaggi allusivi che indicavano cosa dovevo o non dovevo fare,cosa dovevo o non dovevo pensare, Prima ancora di dirmi il perchè di un simile trattamento.

 Messaggi fatti di simboli,metafore e allusioni,a cui non potevo assolutamente replicare poiché nessuno ammetteva l'esistenza di questi messaggi.Messaggi come si può ben capire fortemente invasivi,che erano (e sono) per lo più fortemente aggressivi e impositivi,e che causarono (e causano) la produzione di pensieri fortemente imbarazzanti e assolutamente strani e anomali.

Proverò a spiegarmi:Come potete ben immaginare,se foste sottoposti a feroci aggressioni solo in base ai vostri pensieri,avreste paura di pensare e automaticamente il vostro cervello penserebbe le cose più strane,le quali verrebbero a loro volta riferite e derise innescando un circolo vizioso in cui non c'è più limite a ciò che si può pensare e immaginare.Vi stò praticamente dicendo che i miei pensieri sono decisamente diversi dai vostri (come voi non potete assolutamente immaginare) e decisamente anch'io li catalogo come anomali o addirittura aberranti,o al minimo fortemente imbarazzanti se immediatamente divulgati.E questo è uno degli effetti collaterali della lettura del pensiero così come è stata fatta a me fino ad ora.

Diversamente da voi io devo rendere conto alla società di qualunque mio pensiero: Avete capito?:Provate a pensare solo per un momento che quello che avete pensato su una determinata persona è stato immediatamente riferito e che è stato suggerito a questa persona come rispondere al vostro pensiero,ma senza darvi possibilità di replica,poichè nessuno ammetterà di essere a conoscenza dei vostri pensieri e di mandarvi dei messaggi.Se questa persona non può rispondervi si suggerirà a qualcuno che vi è vicino di mandarvi un messaggio allusivo in merito a quel pensiero.Non avete ancora capito?:sarete accusati o al minimo derisi, per qualunque vostro pensiero,come se fosse una affermazione verbale o addirittura un fatto:Se foste al mio posto dovreste prendervi la responsabilità di qualunque vostro pensiero come se lo aveste espresso o addirittura messo in atto! Naturalmente capita a tutti di avere dei pensieri imbarazzanti su una persona ma di non avere alcuna intenzione di dirglielo, poichè è un pensiero vago oppure perchè potreste cambiarlo,oppure perchè non è il caso di svelare completamente i propri sentimenti,o anche perchè è semplicemente un pensiero volante assolutamente privo di significato........ Ebbene,io non posso più fare questi ragionamenti e tenere per me i miei pensieri:una volta pensata una cosa me ne devo prendere la responsabilità come se l'avessi detta in diretta TV,anzi come se non avessi detto quella cosa ma l'avessi fatta.Ancora una volta mi trovo costretto a chiedervi se avete capito:Io sono nei fatti aggredito,minacciato,deriso e punito, per cose che ho pensato, ma che non ho mai detto nè fatto,e senza che possa difendermi in alcun modo da questa invasione.

Già quello che ho accennato dovrebbe far accapponare la pelle a chiunque e farvi capire il livello di schizzamento che sono costretto a sopportare.Pensate:Il vostro cervello pensa alle cose più assurde,o anche a cose assolutamente normali,di cui immediatamente sapete che dovrete rendere conto all'intera società,come se foste in tribunale a un processo senza potervi difendere:la condanna è (come minimo) lo stesso sputtanamento a livello sociale e mediatico.

Ma quanto vi ho detto finora è solo una parte dell'esperimento,e non la parte più importante.............................

La parte del leone dell'esperimento la fanno gli ultrasuoni.Io li conosco perchè li sto sperimentando su me stesso da anni,rimanendone sconvolto.Ma ufficialmente (così come la scienza ufficiale è ancora fortemente ambigua nell'affermare l'esistenza della telepatia), non sento parlare di cosa sono capaci di fare gli ultrasuoni.

Prima di tutto per funzionare su di un essere umano come fanno con me,gli ultrasuoni hanno bisogno di un qualche strumento che li veicoli.Quindi mi è stato fatto capire che mi hanno messo un microchip nel corpo (o qualcosa di simile) affinchè possano usare gli ultrasuoni così come li usano:

Attraverso gli ultrasuoni si può far muovere qualunque parte del corpo come se la persona fosse un automa,si possono simulare i sintomi di qualunque malattia sia fisica che psichica.Si possono indurre formidabili dolori impossibili a provarsi nella realtà normale.Vi possono far sentire odori e rumori che sentite solo voi e nessun altro.

Attraverso gli ultrasuoni si può alterare qualunque sentimento o impulso umano: possono farvi incazzare a morte contro qualcuno e successivamente farvi sentire fortemente gentili o addirittura affettuosi con quella stessa persona.Con gli ultrasuoni vi possono far cadere preda del terrore più angosciante e spaventoso.Vi si può fare attrarre sessualmente da qualunque persona,sia esso uomo,donna o bambino.Attrazioni fortissime che difficilmente si provano nella realtà in modo così totalizzante e assoluto.Vi si possono stimolare formidabili erezioni a comando,più formidabili che con il più potente dei viagra (lo dico pur non avendo mai provato il viagra,ma potete star certi che è proprio così).Con gli ultrasuoni si può richiamare alla memoria qualunque parola o immagine che sia immagazzinata nel vostro cervello e tenervela fissa in testa per tutto il tempo che si vuole!,potete immaginare con quale sconvolgimento psichico.Per di più le sensazioni stimolate a ultrasuoni non sono distinguibili da quelle naturali (pur potendo essere molto più potenti);addirittura se qualcuno vi fà alzare un braccio con gli ultrasuoni,voi non penserete mai che qualcosa vi stia condizionando,ma penserete che siete stato voi per quanto inspiegabilmente ad alzare quel braccio,e se vi incazzate fortemente per qualcosa o per qualcuno,non penserete mai che il vostro incazzo sia anomalo o inadatto alle circostanze,ma che quella cosa o quella persona in particolare,per motivi magari inspiegabili o forse patologici,vi fà proprio incazzare fortemente.Sembra incredibile ma è realmente quello che gli ultrasuoni possono fare,io l'ho sperimentato e lo esperimento quotidianamente.Mi accorgo di essere condizionato a ultrasuoni solo perchè me lo hanno fatto notare,ma ho sempre il dubbio di essere io stesso ad avere i disturbi causati dagli ultrasuoni.Potete immaginare con quale spaesamento.Ma lo potete immaginare solo lontanamente, poichè bisogna provare una simile manipolazione per capire di cosa sto parlando,oppure bisogna che lo affermi la scienza ufficiale e di conseguenza i media.

E' soprattutto con questo tipo di manipolazione che inducono pensieri aberranti e ossessivi,che una volta divulgati ne innescano altri ancora più aberranti in un circolo vizioso senza fine.

Se quello che ho detto finora fosse ufficialmente noto,l'intera società si muoverebbe per censurare questa anomalia infame,razzista e criminale.Ma il fatto è che l'esperimento per quanto noto a tutti, è di fatto anche negato da tutti.Questa negazione dei fatti (come ho già accennato) è una precisa necessità degli sperimentatori,i quali non dicono di tenersi nascosti per paura delle ripercussioni legali e sociali,ma perchè l'esperimento tende a condizionare completamente il mio inconscio,e per far ciò tutto deve avvenire senza che se ne debba mai parlare,se non quando l'esperimento sarà coronato da successo.Come si può ben notare questi signori hanno inventato la dittatura terapeutica:Anche alcune dittature hanno detto che sarebbero finite quando il popolo sarebbe stato finalmente rieducato,e quindi guarito.Ma poi,come sapiamo,il popolo non verrà mai considerato in grado di vivere in una società democratica.........esattamente come io sono ormai considerato irrecuperabile e quindi destinato al ruolo di cavia a vita!

Eppure,questo concetto antidemocratico ha convinto l'intera società mondiale! La quale pensa che io possa guarire solo attraverso un sistema terapeutico dispotico,punitivo e violento,e quindi chiaramente e assolutamente illegale!

Dimenticando che i manicomi sono stati chiusi proprio perchè usavano un sistema terapeutico dispotico,punitivo e violento!

L'intera società mondiale coopera a questo esperimento: Centinaia di pubblicità sono fatte pensando a mandarmi dei messaggi per interagire con i miei pensieri,molti film e programmi TV sono pieni di allusioni ai miei problemi reali o supposti, e ai miei fatti privati e intimi,anche quando assolutamente normali.Centinaia di sketch comici mi deridono con allusioni di ogni tipo.Quando guardo un programma TV in diretta,i protagonisti del programma sono in contato con l'equipe degli sperimentatori,i quali suggeriscono se mandarmi dei messaggi e di quale tipo,comunicando con i miei pensieri in tempo reale.Quando entro in un supermercato,è possibile che una stazione radio mi mandi messaggi fortemente aggressivi o al minimo invasivi.

Riuscite a immaginare l'orrore della mia situazione?Provate a pensare che incubo sarebbe per chiunque di voi se i protagonisti del mondo dei media, magari quelli che amate di più,vi parlassero attraverso radio,TV o giornali.Provate a immaginare cosa succederebbe nella vostra mente se queste persone vi deridessero,vi aggredissero e vi dicessero come dovreste comportarvi e cosa non dovreste assolutamente fare o pensare.Che vi dicessero che quanto stà accadendo è assolutamente giusto e che è inutile che protestiate. Sicuramente è un qualcosa che per voi può accadere solo in un incubo,in un film horror o di fantascienza,mai nella realtà. Ebbene questo incubo io lo vivo da decenni,e per chi lavora nei media è diventato assolutamente normale mandarmi qualunque tipo di messaggio,come se fosse normale l'invasione totale di un essere umano e il suo ruolo di uomo-cavia.Come se ciò non corrispondesse a un mobbing all'ennesima potenza,e quindi a una gravissima invasione psichica e a un grave reato.

Quando sento o leggo o vedo,o anche solamente penso a questi messaggi, io vengo manipolato a ultrasuoni con impulsi fisici e psichici affinchè mi senta particolarmente a disaggio o nervoso o addirittura incazzato.Perciò evito tutti i programmi in diretta;ma i messaggi sono inseriti anche in moltissimi programmi registrati e film italiani e stranieri.

D'altronde le cose non migliorano se non guardo la televisione:Quando esco di casa sono oggetto di messaggi aggressivi e derisori......in strada,in autobus o dovunque io vada.

Tutto ciò accade senza che nessuno senta la necessità di parlarne e di interrompere questa follia,spacciata per necessità terapeutica.

Non i Beppe Grillo,non i Bersani(o Renzi o chi sia al vertice del potere al momento) sempre pronti a parlare contro il sistema o contro l'oppressione dei più deboli,ma pronti all'occorrenza a volgere le spalle al problema e anzi a cooperare al crimine, perchè tanto lo fanno tutti e non si rischia nulla,e poi........si tratta di un malato di mente!..............

E i giornalisti sono colpevoli quanto i politici:sono tutti al corrente delle mie condizioni di uomo-cavia e cooperano sadicamente con gli sperimentatori, sapendo benissimo che se il caso fosse ufficiale negherebbero a spada tratta, insieme ai politici,di esserne stati a conoscenza o di avervi addirittura partecipato.Tutti questi signori si comportano come coloro che negano di giorno quello che fanno la notte.

Come vi avevo detto e come potete notare, non sarà facile trovare un motivo a una simile surreale e straordinaria situazione,e sicuramente nessuno ha voglia di ammetterne ufficialmente l'esistenza.

Molti di voi si staranno dicendo che se la diagnosi è giusta è anche giusto che la società si difenda.Ma io dico:è giusto che la società si difenda in modo illegale e addirittura platealmente criminale?Che si difenda da cose mai ancora successe, ledendo completamente tutti i miei diritti,alienandomi di fatto dall'intera società e rendendomi così un autentico rinnegato?!...E' giusto che milioni di criminali possano difendersi dalle accuse che gli vengono rivolte,e che i malati psichici siano trattati secondo le norme terapeutiche della psichiatria post-manicomiale,ma che a me venga riservato un trattamento altamente illegale e razzista,come se i manicomi non fossero mai stati chiusi?.Vi sono milioni di malati di mente,e milioni di persone cosidette sanissime,considerati pericolosi;ma vengono trattati secondo quanto prescrive la legge e a nessuno viene fatto nulla sinchè questa pericolosità non sfocia in atti criminali concreti.

Questi sperimentatori hanno convinto la società di qualcosa che mai protrebbe essere accettata ufficialmente;e cioè che un sano può essere condannato solo se lo si scopre autore di un qualche reato,ma un malato di mente,viceversa,può essere condannato a misure cautelari addirittura illegali,anche se solo si sospetta che possa nuocere a qualcuno.Come si può notare, una simile condizione sarebbe impossibile in uno stato di diritto.

E ancora, è giusto credere ciecamente a una diagnosi (cioè a un sospetto) che da decenni si è dimostrata pura teoria e non è mai stata provata dalla realtà dei fatti?Una diagnosi con simili prerogative ufficialmente non verrebbe presa in nessuna considerazione.

D'altronde anche se questa diagnosi fosse accettata ufficialmente,non si potrebbe procedere a nessun esperimento illegale contro la volontà del paziente,nè ad alcuna restrizione delle sue libertà se non vi è stata da parte sua alcuna violazione della legalità,e se il suo comportamento è stato sempre responsabile.Al massimo potrei essere interdetto.Ma anche gli interdetti mantengono dei diritti,possono difendersi legalmente,e non possono essere usati come cavie contro la loro volontà.

Perchè proprio di questo si tratta:io non ho mai fatto nulla di illegale o platealmente patologico,assolutamente nulla in tutta la mia esistenza (se mi si passa il fatto di aver fumato qualche canna).Non ho mai aggredito nessuno,non ho mai minacciato nessuno. Non ho mai avuto raptus di alcun tipo.Non sono mai incorso in alcun reato tale da portare a un qualche tipo di denuncia,tranne una per guida senza patente.

Ma allora perchè,direte voi,sta accadendo un simile esperimento? Possibile che un così grave abuso sia stato fatto e si continui a fare senza necessità assoluta?!............Ma io vi chiedo:può mai esserci la necessità di trasformare un uomo in cavia da esperimenti per tutta la vita,ledendo gravemente diritti umani e civili?!

Una persona smaliziata potrebbe rispondervi che quando le cose si fanno di nascosto è più facile incorrere in gravi errori,proprio perchè non c'è nessuno che possa controllare ufficialmente i fatti e metterli in contraddizione.Senza trasparenza e agendo di nascosto non ci sono regole e leggi da rispettare.E secondo me è proprio quello che è successo in questo caso:

La diagnosi che è stata fatta è assolutamente sbagliata,ma nessuno ha il coraggio di contraddirla poiché il caso non si può discutere pubblicamente,e l'eccezionale potere dell'organizzazione che gestisce l'esperimento spaventa chiunque voglia interessarsi del caso.

Come ho già accennato,mi si è fatto capire (col solito sistema dei messaggi indiretti) che sarei un irresponsabile assolutamente incapace di capire la mia malattia e tanto più di cooperare con un terapeuta. Dopodichè si è detto che sarei un violento potenziale che potrebbe andare in preda a raptus attraverso la stimolazione dei miei problemi rimossi che una volta sollecitati si scatenerebbero con inaudita violenza.

Devo specificare (per chi non lo sapesse) cosa significa problemi rimossi:La rimozione è un particolare fenomeno psico-patologico,per cui una persona nega assolutamente che gli sia capitato un dato evento o che provi determinati sentimenti.Cioè la sua psiche nega dei fatti o delle sensazioni che invece obbiettivamente esistono.Ciò può comportare la possibilità che se la persona viene “provocata” su quel fatto rimosso, può scatenarsi una reazione inadeguata o addirittura violenta,pur senza che la persona capisca l'origine della sua reazione.Per quanto a gravi livelli sia effettivamente un problema psichiatrico,la rimozione è un fenomeno abbastanza frequente per qualche periodo anche nelle persone cosiddette sane.Così come sono frequenti anche in parecchi sani,reazioni particolarmente violente che non sempre sanno come spiegare.

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Andiamo per ordine:io non ho mai rimosso nulla,non ho avuto raptus né crisi isteriche di alcun tipo:La diagnosi del grande dottore a capo di questo esperimento è fondata su un'ipotesi, direi anzi su una paranoia. Ipotesi che in 50 anni circa di sperimentazione non è riuscito a dimostrare,se non all'incontrario!:Io sono stato infatti,provocato fortemente con gli ultrasuoni,e con gli ultrasuoni abbinati ad altre infinite angherie,ma senza che mai ci sia stata una reazione violenta o addirittura criminale,o platealmente patologica.In secondo luogo sono sicuro che attraverso un colloquio con un psicanalista salterebbe fuori che sono assolutamente in grado di interagire responsabilmente in una eventuale terapia,come fanno milioni di malati come me.

Ma torniamo alla domanda principale: com'è possibile che accada un simile abuso senza che nessuno intervenga?

E' difficile trovare una risposta,perchè quanto sta avvenendo è certamente un'aberrazione che non può avere spiegazioni,e che continua solo perchè tutti lo negano e non se ne può parlare ufficialmente.Se il problema fosse stato posto ufficialmente,l'esperimento non sarebbe mai iniziato,almeno per i gravi problemi legali che poneva.Ma gli sperimentatori ribattono che per il buon esito della terapia, l'esperimento debba necessariamente rimanere segreto.

Esattamente (ancora una volta) come le dittature,che per funzionare non devono mai essere messe in discussione.

Se voi guardate la TV o sentite le dichiarazioni della stragrande maggioranza dei rappresentanti della psichiatria ufficiale,vi rendereste conto che quello che sto subendo è totalmente al di fuori da qualunque prassi e anche da qualunque teoria psichiatrica conosciuta.Anzi vi sentireste dire che le prassi attuali sono totalmente antitetiche a questo esperimento,non solo per motivi legali ma anche di metodo: A me per esempio impediscono di avere un qualunque tipo di hobby......se potessi farlo io dipingerei,o scriverei,o guarderei le stelle con un telescopio,o coltiverei altri interessi come ho fatto in passato,e come predicano e stimolano a fare le attuali terapie psichiatriche!Ma non posso fare niente di tutto ciò,poiché con gli ultrasuoni mi si può impedire qualunque tipo di attività,ed è da più di 10 anni che mi si impedisce di scrivere o di dipingere,e a intermittenza si ostacola qualunque tipo di attività.

Questi divieti sono in relazione al carattere punitivo dell'esperimento;sarebbero cioè delle punizioni terapeutiche,necessarie per il mio comportamento giudicato poco collaborativo.

In realtà questi signori vorrebbero che io cambiassi completamente i miei pensieri e il mio modo di vedere la questione, vorrebbero cioè che io accettassi di essere un mostro psicopatico e che quanto sta accadendo sia assolutamente giusto,necessario e

addirittura terapeutico per i miei problemi.Solo in questo caso mi troverebbero collaborativo e attenuerebbero le punizioni.Le attenuerebbero,ma non le interromperebbero,perchè la terapia sperimentale,come ho detto,è incentrata su un sistema punitivo e invasivo che dovrebbe curarmi in modo quasi automatico,agendo direttamente sul mio inconscio.Io dovrei semplicemente accettare il fatto e lasciarmi condizionare con totale abbandono passivo,perfino nei pensieri.Cosa impossibile come si può ben capire,poichè è impossibile smettere di pensare.Ma l'esperimento consiste appunto nel plagio totale della mia volontà e quindi anche dei miei pensieri.

Plagio che si tenta di attuare,come avrete capito,anche attraverso un formidabile complesso di colpa!

Dovrei sentirmi colpevole della mia malattia e di cose che non ho mai detto nè fatto.Talmente colpevole da non meritare i diritti che hanno tutti gli altri cittadini, come se non facessi parte della stessa società!Come se fossi di una razza diversa,e naturalmente inferiore!

Per darvi un'idea di quanto il condizionamento sia totale ed io sia veramente trattato come un animale-cavia,vi basti sapere che anche quando vado di corpo l'impulso è dato a ultrasuoni: Da anni io vado al cesso solo comandato a ultrasuoni,e per punizione mi si può far soffrire di costipazioni più o meno dolorose.

Ma questo è niente;i miei pensieri sono condizionati 24 ore su 24 attraverso vari tipi di stimolazioni fisiche e psichiche che interferiscono con i pensieri stessi per sottolinearli,censurarli o punirli............

E volete sapere come spesso mi mandano in bagno durante la notte?:

Se mi capita un erezione durante la notte,capisco che devo andare in bagno a orinare! Sembra che anche questa sia una necessità terapeutica e non una sadica follia criminale.La mia sessualità,come spiegherò anche in seguito,è censurata e offesa a livelli che mai potrebbero essere confessati ufficialmente da nessuno,tantomeno da un medico.

Capite che quando dico uomo-cavia,non stò assolutamente esagerando?!

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Forse è giunto il momento che racconti lo svolgimento dei fatti fin dall'inizio, sperando di riuscire a capire almeno lo svolgimento dei fatti,se non a spiegare l'inspiegabile:

Intorno ai 27 anni (era il 1983) mi trovavo a Padova per lavoro e resomi conto di avere dei problemi psicologici andai in analisi dal Dott.Giorgio Ferlini ( le mie informazioni mi dicono che il dott.Ferlini, che oggi dovrebbe aver superato gli ottanta anni,è un ex direttore di manicomio attivo nel campo della ricerca psichiatrica,in cui è considerato un vero guru,e dotato di intelligenza superlativa,sarebbe infatti-sempre secondo le mie "fonti" un superintelligente!).Bene,dopo qualche anno di analisi mi resi conto che tutte le mie amicizie erano al corrente dei miei fatti privati e intimi e di quanto succedeva durante le sedute di analisi,e mi mandavano messaggi allusivi affinchè me ne rendessi conto.Quando chiesi spiegazioni al mio terapeuta,questi mi disse che non ne sapeva nulla,ma da quel momento i messaggi si intensificarono e diventarono aggressivi,fino a divenire autentiche minacce.In breve tempo tutti i rapporti si deteriorarono e senza che me ne rendessi conto gli ultrasuoni mi misero in uno stato di grave prostrazione che nel giro di un anno circa mi indusse a lasciare il terapeuta,gli amici,la ragazza e il lavoro,e a tornare nella mia città di origine a Cagliari.

Ma a Cagliari mi resi conto che tutta la mia famiglia e le persone che frequentavo erano al corrente di quanto stava accadendo e si continuava a parlarmi per allusioni.

Chiaramente subii un forte trauma e soprattutto a causa degli ultrasuoni pensai di essere fortemente regredito:Infatti senza che io sapessi che il fatto era stimolato ad ultrasuoni,mi capitava di arrossire violentemente per qualunque più piccolo problema psicologico o semplice sensazione.

Avete capito bene:l'esperimento in quel particolare momento prevedeva che dovessi arrossire violentemente in presenza delle situazioni più banali,come se la mia psiche non reggesse alcun tipo di relazione interpersonale e spesso neanche alcuni pensieri.

Ma io non avevo la minima idea di quanto stava accadendo,e chiaramente mi colpevolizzavo di questi rossori e ne avevo un forte terrore.Poichè erano fortissimi e duravano a lungo.Contemporaneamente a questi rossori,sempre attraverso gli ultrasuoni, mi impedivano di essere lucido e mi causavano forte ansia.Mi facevano arrossire per qualunque banalissimo evento:arrossivo se vedevo qualcuno che si toglieva la maglietta-ovvero si spogliava- arrossivo senza capire minimamente il perchè in presenza di bambini.

In qualche modo andai avanti con questi problemi per anni,senza sapere come fare per superarli:dovete infatti sapere che se un impulso,qualunque esso sia,vi viene dato a ultrasuoni,voi non avrete la minima capacità di reagire all'impulso: dovrete subirlo per forza,e come ho già detto penserete che quell'impulso appartiene assolutamente alla vostra natura.

Pensate se si dicesse ufficialmente che uno psichiatra ha procurato violenti rossori con contemporaneo obnubilamento della lucidità su un suo paziente,quali fortissime polemiche ci sarebbero,e quali gravi ripercussioni legali.Nel mio caso invece tutti sanno e tutti fanno finta che non stia accadendo nulla.Tutti:operatori del settore, politici,giornalisti e operatori dei media. Oltrecchè i normali cittadini.

Questi rossori uniti ad altri condizionamenti ad ultrasuoni (tipo ansia, spaesamento e confusione mentale) durarono parecchi anni,senza che io potessi minimamente capire che cosa stesse realmente accadendo,e quindi pensando che fossero problemi miei e decisamente gravi.

I rossori sono cessati quasi completamente,.........ma ansia e confusione mentale durano tutt'ora!

Ma non ho detto tutto: gli sperimentatori tentavano con ogni sorta di condizionamento di far si che il rossore si attivasse da solo senza più l'aiuto degli ultrasuoni,e questo scopo secondo loro non era orrore puro ma un grande risultato scientifico.Perchè badate bene,io sono veramente una cavia,e questo esperimento è qualcosa che non si è mai fatta e neppure teorizzata prima.

E incredibilmente questo esperimento teorizza la possibilità di curare attraverso l'handicap,cosicchè non hanno tentato solamente di imporre al mio inconscio di farmi arrossire a comando,ma hanno tentato di indurre altre gravi menomazioni psichiatriche,con lo scopo di curarmi.

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Comunque,proseguendo nel racconto,in un modo o nell'altro riuscirono a farmi avere qualche relazione sociale e avevo anche una ragazza.Eravamo circa nel 1991 quando mi si fece capire che ero sotto controllo telepatico:il trauma fu grande, non si può capire cosa significhi rendersi conto che qualunque più piccolo pensiero venga spiato e divulgato all'istante.Capii come mai i messaggi erano così puntuali con i miei processi mentali e con le mie intenzioni.Fu a quel punto che cominciai ad avere terrore di qualunque cosa potesse passarmi per la mente,e fatalmente mi venivano in mente i pensieri più assurdi e imbarazzanti.In seguito a ciò le interferenze telepatiche si accentuarono,tentando,pensate un po'.....di impedire in questo modo i pensieri strani e aberranti.... ma creando di fatto un circolo vizioso che non faceva altro che produrre pensieri sempre più aberranti,i quali causavano ulteriori aggressioni e ossessioni telepatiche e così via.Io pensavo che i pensieri strani fossero prodotti solo dalla suggestione del controllo telepatico,ma lo stimolo maggiore veniva invece dal condizionamento a ultrasuoni,di cui ancora ero all'oscuro.Man mano che il tempo passava mi rendevo conto che nessun pensiero o atto intimo veniva risparmiato: Tutto,anche i più piccoli particolari del mio rapporto sessuale venivano divulgati e derisi,naturalmente con la complicità della mia ragazza.

Dopo sette anni di stressantissimo rapporto e dopo aver già interrotto i rapporti con le poche amicizie che avevo,interruppi anche il rapporto sentimentale e,in seguito a contrasti con la mia famiglia,cominciai a vivere isolato giungendo a dormire in macchina e a vivere tutto il giorno fuori casa.Nel frattempo mi si era fatto capire col solito linguaggio allusivo fatto di simboli e metafore,che ero condizionato con gli ultrasuoni:poco per volta capii che i rossori di cui soffrivo erano attivati dagli ultrasuoni,e in seguito mi si fece capire che anche il mio membro era condizionato a ultrasuoni 24 ore su 24.Equivale a dire che le mie erezioni e le mie eiaculazioni erano comandate totalmente dagli ultrasuoni:

gli ultrasuoni decidevano i tempi di risposta delle mie erezioni,la loro intensità,e il momento dell'eiaculazione!

A quel punto smisi anche di masturbarmi!Prassi che nel mio caso veniva catalogata come patologica!

Ma smettere di masturbarmi non servì a evitare che si continuasse,e si continui,a provocarmi sessualmente,con erezioni inopportune, eccitazioni altrettanto fuori dalla norma e dalle circostanze,fino a eiaculazioni improvvise attuate per pura punizione sadica!

Come potete ben notare,vi sto parlando di orrore puro,di un invasione mai sperimentata prima da essere umano. Ancora una volta vi sto parlando di qualcosa che se fosse detta ufficialmente farebbe gridare all'orrore e allo scandalo,e si pretenderebbe la galera per chi ha osato una tale violazione della libertà e intimità altrui.Eppure tutti sanno e tutti approvano e tutti partecipano a questa sperimentazione sadica e criminale e tutti pensano che sia utile,necessaria e giusta,perchè è fatta da medici.Dimenticando cosa hanno fatto in passato i medici psichiatri!

Ma ancora una volta ci si domanda come è possibile, come mai nessuno reagisce e interviene per fermare quest'orrore?

Lasciamo ancora una volta questa domanda in sospeso,tanto la risposta non la troveremo comunque,perchè non c'è spiegazione alla follia.E questo esperimento è pura follia.Questi signori sanno spiegare tutto dietro le quinte,agendo di nascosto,ma non riuscirebbero a motivare per un solo attimo le loro azioni se fossero costretti a parlarne ufficialmente. Una spiegazione comunque l'ho già data,e secondo me è l'unica possibile:Il potere e gli interessi di ogni tipo,anche economici, che girano intorno a questo esperimento sono enormi e di portata mondiale!E nessuno,tantomeno un semplice cittadino, ha il coraggio di intromettersi o addirittura di denunciarlo pubblicamente.Questo secondo me è il vero motivo per cui nessuno interviene a fermare questa autentica follia criminale.

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Riprendiamo a parlare di quando cominciai a vivere parzialmente da vagabondo.In realtà mi facevo mantenere da mia madre che pagava benzina e altre spese.Dopo qualche anno di questa vita venni ricoverato d'urgenza al psichiatrico con la motivazione che vivevo in macchina. Eravamo nel 2000.Una volta all'ospedale dopo quasi un mese e mezzo,i medici che mi presero in cura mi dissero di essere al corrente dell'esperimento di cui mi lamentavo e che volevano tentare una terapia risolutiva del caso insieme alla mia famiglia.Naturalmente fui felice di questa notizia,dopo tante negazioni finalmente non si diceva che stavo delirando a parlare dell'esperimento. Ma la terapia familiare che iniziai a fare non prevedeva assolutamente che si parlasse dell'esperimento:invece continuavano a leggermi il pensiero,a parlarmi per metafore e a condizionarmi a ultrasuoni senza che io me ne rendessi conto.In breve la mia ansia di parlare in modo chiaro dell'esperimento (che la mia famiglia ancora negava) fece precipitare le cose:i medici negarono di nuovo l'esistenza dell'esperimento e dissero che mi avevano detto che erano a conoscenza dell'esistenza dell'esperimento solo come forma terapeutica ma che in realtà pensavano che mi fossi inventato tutto!

Praticamente mi stavano dicendo che ero un delirante.E quella fu la prima e unica diagnosi ufficiale della mia malattia.A tutt'oggi io sono catalogato come schizofrenico paranoico e delirante e in base a questa diagnosi percepisco una pensione d'invalidità.

Quella fu comunque la prima e l'unica volta che qualcuno ammise l'esistenza dell'esperimento;e credo che vi fosse realmente la volontà di risolvere il caso,ma poi gli sperimentatori non ebbero più il coraggio di andare avanti e perdere il controllo totale su di me,di perdere quindi l'uomo-cavia,per cui decisero di smettere qualunque terapia sia familiare che individuale,e si continuò con l'esperimento così come era sempre stato.

Io tentavo di barcamenarmi in qualche modo per sopravvivere,ma naturalmente non volevo instaurare rapporti sociali con chi mi leggeva il pensiero e mi parlava per metafore suggerite dagli sperimentatori,nè tantomeno volevo avere rapporti sessuali.

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Un altro modo di parlare con me da quando rientrai a Cagliari fu di sottolineare determinate parole o eventi con colpi di tosse opportunamente modulati,

comunicazione che risultava particolarmente odiosa,come si può ben capire,e che era accompagnata spesso (e lo è tutt'ora) da impulsi a ultrasuoni che mi fanno innervosire o anche propriamente incazzare,e non per breve tempo. Naturalmente queste aggressioni farebbero incazzare anche senza l'aiuto degli ultrasuoni,ma l'incazzo a ultrasuoni è molto più potente,è psicosomatico e rende poco lucidi.

Questi colpi di tosse e queste comunicazioni per metafore e simboli erano fatte (e sono fatte tutt'ora) da chiunque incontrassi,fossero conoscenti o persone incrociate per strada.Allusioni e colpi di tosse mi si facevano (come ho già detto) anche tramite alcune trasmissioni televisive e nelle pubblicità,e-a parte i colpi di tosse-anche nella carta stampata.

Esasperato da questa situazione senza via d'uscita che tutti negavano a che mi impediva praticamente di fare qualunque cosa,decisi nel 2002 di fare una manifestazione di piazza:preparai manifesti e uno striscione e per mesi informai quasi tutti i partiti,il governo,i giornali,l'unione europea e Amnesty International della mia condizione e della manifestazione:non ottenni risposta da nessuno,tranne che da un giornalista di cagliari che negò di essere a conoscenza del caso,ma di fatto mi mandava messaggi nel solito stile mafioso.

Dopo qualche mese di protesta,fui di nuovo ricoverato d'urgenza poiché deliravo insistendo nella denuncia dell'esperimento.Nel 2003 ripetei la protesta con lo stesso risultato.Non sapevo più che fare e non capivo proprio come una simile situazione fosse possibile senza che nessuno,né politico né medico intervenisse.In breve la situazione si avvitò su se stessa:cominciarono a ossessionarmi e a vessarmi sempre di più:prima mi si impedì completamente di scrivere,poi di dipingere e in seguito mi si impedì anche di leggere,non potevo comprarmi auto nè moto e neppure andare in bicicletta.Mi avevano infatti tolto la patente e se andavo in bicicletta mi facevano perdere l'equilibrio o creavano altri tipi di impedimenti. Un capogiro continuo mi impediva anche di guardare la TV.Cosicchè depresso a ultrasuoni e tormentato da continui mal di testa,senza capire bene quello che stava succedendo mi ridussi a stare tutto il giorno a letto,alzandomi solo per mangiare.L'unica mia attività era quella di tenere un'annotazione minima delle torture che ero costretto a subire.Le torture erano le più svariate:

Mi si facevano sentire rumori di ogni tipo,mentre contemporaneamente mi si esasperava a ultrasuoni in modo che sentissi quei rumori assolutamente intollerabili.Nello stesso tempo mal di testa di ogni tipo si alternavano a vari livelli,poi mi si poneva in dormiveglia per ore senza smettere col mal di testa.Mi si teneva a digiuno per settimane poiché il cibo aveva un sapore immangiabile.Poi mi si facevano delle torture psichiche difficilmente descrivibili:una di queste consisteva nel creare una tensione psicofisica all'interno della testa, aumentandola poi fino al parossismo e dando la sensazione che qualcosa all'improvviso scoppiasse dentro la testa facendo scoppiare la testa stessa.questa tortura era veramente la più spaventosa e dolorosa.Vi erano poi una serie infinita di tormenti sadici fisici e psichici.

Non sapevo proprio come uscire da quella situazione, non capivo cosa volessero realmente da me.Sembrava che volessero che smettessi di stare tutto il giorno chiuso in camera,ma nel contempo facevano di tutto per obbligarmi a quella condizione.

Rimasi in questa situazione per anni, sperando che la sevizia finisse, completamente alla mercè di questi supposti medici che pretendono di avere il diritto di seviziarmi per non si sa bene quale scopo sociale o addirittura scientifico.Vivevo in questa situazione mentre la mia famiglia faceva finta di nulla e io ero relegato in una stanza.

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La situazione finì quando dopo avere aggiunto alle torture formidabili e continui incazzi,mi fecero venire forti attacchi di acatesia:

L'acatesia è una brutta malattia psichiatrica che consiste nel non poter tenere ferma una qualche parte del corpo (per esempio le gambe),creando un fortissimo stress psicofisico.A quel punto fui costretto a recarmi volontariamente in ospedale dove fui ricoverato per un altro mese.

Dopo quest'ultimo ricovero mi obbligarono a una terapia psichiatrica a base di farmaci che sono costretto a prendere tutt'ora ma di cui non ho alcun bisogno;sia perchè per mia fortuna la mia malattia non necessita di farmaci,sia perchè la vera e unica “terapia” consiste nell'esperimento stesso che con gli ultrasuoni può imitare,e imita, qualunque tipo di farmaco. L'obbligo a prendere dei farmaci,unito ad altre infinite angherie viene usato come strumento punitivo per indurmi a seguire fedelmente tutte le loro sadiche e assurde direttive.Ma dato che è impossibile seguire totalmente la volontà, spesso delirante e sempre sadicissima,di questi cosiddetti terapeuti,la mia vita si svolge in mezzo agli alti e i bassi delle punizioni fisiche e psichiche.Al momento non posso avere mezzi di trasporto e neppure acquistare una bicicletta (questo è quanto accadeva all'epoca in cui scrissi questo resoconto, intorno al 2012, a tutt'oggi,siamo nel 2017,sono stato autorizzato a usare una bici da qualche anno, e da qualche mese posso usare la moto se smetto completamente di bere alcolici).Non posso prendermi neppure una sbronza, perchè il vino ha un cattivissimo sapore e non mi fà alcun effetto,e anche bere vino è considerato nel mio caso una patologia,per cui se nonostante tutto ci provo vengo severamente punito! Potrei però bere birra, che ha un sapore normale (anche se non mi sbronza) ma tale prassi è considerata compulsione e se insisto vengo punito in vari modi e mi si blocca la moto con gli ultrasuoni.

A intervalli mi si può impedire di usare internet,dove comunque incorro con frequenza nei soliti messaggi aggressivi, come anche su Youtube nei cui video sono spesso inseriti messaggi aggressivi in seguito ai quali mi si fà incazzare per ore e ore.D'altronde da circa un anno ho una rabbia di fondo,imposta a ultrasuoni,che a intermittenza diventa vero incazzo. L'incazzo a ultrasuoni è molto più potente di quello che si può provare normalmente e fà si che io odi fortemente la cosa o la persona che ha originato l'incazzo.

Fra le altre punizioni c'è sempre il fatto che non posso avere alcuni tipi di hobby,e il mio cervello non funziona a pieno ritmo:infatti fra le varie torture prima dell'ultimo ricovero,mi si erano rallentate fortemente tutte le funzioni cerebrali,al punto che potevo fare ragionamenti solo elementari e avevo difficoltà nell'organizzare e esprimere frasi appena lunghe e complesse.Ero costretto a parlare con frasi cortissime e perdevo subito il filo del discorso.Mi sentivo un semideficiente.Tale handicap è durato per più di due anni a gravi livelli,e adesso non è ancora del tutto risolto e saltuariamente si acuisce.In questo momento specifico sto facendo parecchi sforzi per dare un senso a quello che scrivo, a causa di un ottundimento cerebrale di fondo. Ultimamente le cose sono migliorate,ma ho gravi difficoltà di memoria.

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Giudicate voi se un simile trattamento potrebbe mai essere legalizzato in uno stato di diritto,e se un tale trattamento potrebbe mai avere validità terapeutica e scientifica. Nemmeno i più feroci criminali sono più sottoposti a tortura,e di sicuro non i malati di mente!

Per darvi un'idea delle condizioni del mio cervello,posso paragonare il cervello che avevo prima a un'automobile comoda e di buone prestazioni,e il cervello che ho adesso a una normalissima bicicletta. Ecco,questo dovrebbe farvi capire in che condizioni sono ridotto.Ma per questi signori l'unico responsabile della mia condizione sono io stesso,e me lo rimproverano con ferocia di continuo. Secondo loro infatti non sono abbastanza rassegnato alla loro volontà.Questo vi dà la misura delle pretese deliranti dei miei aguzzini,poichè gli ultrasuoni mi impediscono qualunque ribellione e qualunque attività a loro sgradita come ho già spiegato.L'unica vera ribellione sarebbe questo sito (cioè a dire:esprimere le mie opinioni!),ma le punizioni e i forti condizionamenti esistono da ben prima e vanno avanti da anni per motivi decisamente difficili da spiegare.

Anche comprare un capo di abbigliamento o fare una qualunque banalissima altra cosa

può essere considerata una ribellione e essere oggetto di ripicche e punizioni severe.

Spessissimo le mie cosiddette ribellioni sono esclusivamente dei pensieri,nè atti nè parole.O al massimo,parole che esprimo contro gli sperimentatori quando sono solo con me stesso.D'altronde le punizioni possono durare anni e anni,tanto da far dimenticare per quale motivo sono iniziate e quindi perchè continuano.

Da circa cinque anni le punizioni e i messaggi aggressivi si sono fortemente accentuati poiché ho lasciato un lavoro che mi avevano procurato................Dio sà quanto tenessi a quel lavoro.......Purtroppo mi è stato impossibile resistervi con

tutti i condizionamenti a ultrasuoni e le provocazioni,telepatiche e non, di cui ero oggetto;e dopo un solo mese di lavoro ho dovuto desistere.

Ebbene questo fatto ha scattenato l'ira dei miei aguzzini al massimo livello,soprattutto perchè avevo ripreso a bere e questo secondo loro era una grave patologia compulsiva che andava assolutamente impedita!

Ora ditemi voi a chi può dar fastidio qualcuno che beve?...........Ci sono milioni di bevitori al mondo,anzi miliardi,e una gran massa di questi può essere considerata compulsiva,ma nessuno si sognerebbe mai di obbligarle a smettere (tranne in qualche paese arabo dove bere è vietato!),tantomeno sottoponendole a tortura. 

Eppure nel mio caso è assolutamente lecito che io venga vessato e angheriato semplicemente perchè mi permetto qualche birra!

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Ecco che vi ho narrato tutto lo svolgimento dei fatti.Ho cercato di raccontare tutto nel modo più breve possibile,ma come potete immaginare non si può narrare in poco tempo una simile e duratura anomalia e infatti ho dovuto tralasciare infiniti, sconvolgenti particolari.

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Naturalmente,come ho già detto,una delle condizioni più rigorose per non incorrere in un aumento delle punizioni è quella di non parlare mai con chicchessia dell'esistenza dell'esperimento.Ancora una volta non posso fare a meno di paragonare questo esperimento a una dittatura,la quale si deve subire senza mai protestare.Quindi parlare dell'esperimento,e cioè affermare la verità o almeno la mia versione dei fatti,è assolutamente tabù.La verità deve essere assolutamente tenuta nascostala e la  mia opinione censurata ad ogni costo.Di certo non si è mai vista una dittatura con un consenso così straordinariamente enorme ed entusiasta,addirittura mondiale!

E proprio perchè oso scrivere questo resoconto dell'esperimento,sono vittima di un inasprimento delle punizioni,fra cui l'aumento degli incazzi.Nell'ultima fase della stesura di questo scritto (che ho iniziato tra ottobre e novembre del 2012),i disturbi sono aumentati a livelli tali da obbligarmi a smettere di scrivere varie volte e per lungo tempo.Per strada o nei media vengo ossessionato da messaggi mafiosi che mi “consigliano” di smettere di scrivere e di parlare;anche i politici direttamente mi mandano messaggi simili, per esempio facendosi inquadrare accanto a qualcuno con la bocca coperta da qualche sciarpa o bavaglio improvvisato. Politici democraticissimi,che nell'ufficialità si sbracciano a parlare contro l'omertà,i messaggi mafiosi e la censura alla libertà di parola.

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Ora proverò a parlare più nello specifico di quello che ho capito sulla necessità dell'esperimento,Che ho capito attraverso anni e anni di allusioni e messaggi di ogni tipo e interferenze a ultrasuoni.

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Dunque, come ho già detto,da quanto ho capito l'esperimento è cominciato quando io ero ancora un bambino e quindi all'epoca si è anche deciso di non parlare assolutamente con me del fatto.Anche se io non ricordo di avere avuto particolari disturbi nell'infanzia,la mia famiglia e lo psichiatra a capo dell'esperimento la pensavano diversamente,quindi senza che me ne accorgessi venivo testato e condizionato a ultrasuoni.Successivamente quando anche i manicomi chiusero ed io ero già maggiorenne,gli sperimentatori credettero bene di proseguire l'esperimento senza interpellarmi,poichè secondo loro non ero in grado di capire i miei problemi e quindi di interagire con alcun tipo di terapeuta.

Col tempo(......moltissimo tempo!)ho capito che un simile enorme e assolutamente straordinario esperimento si era reso necessario poiché mi si riteneva praticamente un mostro psicopatico!

Nello specifico io avrei un chiaro disturbo della personalità che mi indurrebbe a negare le mie tendenze aberranti.Fra queste tendenze ci sarebbero la pedofilia, l'omosessualità (che nel mio caso diventa patologica in quanto repressa) e la violenza fino all'assassinio.Ma queste tendenze non sarebbero così gravi se io ne fossi consapevole e potessi controllarle,mentre diventano gravissime proprio perchè secondo la diagnosi del dottor Ferlini (fondatore e capo di questo esperimento) queste tendenze sono da me negate e potrebbero esplodere incontrollate (leggi raptus) con effetti dirompenti a livello sociale.

E mai possibile si dirà,che una simile diagnosi sia stata fatta senza che sia mai successo nulla di violento?,Nemmeno uno scatto d'ira particolarmente sospetto?Eppure è proprio così!La mia natura è sempre stata totalmente pacifica,e anzi proprio la mia apparente calma sarebbe sospetta,poichè secondo costoro io tenderei a trattenere i miei impulsi violenti covando frustrazione,che a furia di essere repressa sarebbe la causa di eventuali scatti d'ira patologici e pericolosi.

Quindi io non ho scampo:Se sono calmo, dicono che sto reprimendo gli impulsi e devo essere curato.Se invece non reprimessi i supposti impulsi,avrebbero la prova che sono un violento e dovrebbero comunque curarmi.

Come potete ben immaginare la mia situazione è assolutamente imbarazzante: con una simile diagnosi emanata da un vero guru del settore a livello mondiale,chi mai crederebbe che tutto ciò sia stato creato solo per avere a disposizione una cavia umana sottomessa al 100%? Oppure,che la diagnosi stessa possa essere un clamoroso errore o addirittura una paranoia del grande dottore?

Anche perciò nessuno ha finora avuto il coraggio di intromettersi nell'esperimento anche se assolutamente illegale e oppressivo.

Ma proseguiamo a ragionare e vedere quali sono gli elementi in mano dei “terapeuti” per affermare una simile diagnosi senza possibilità di appello e scatenare un accanimento terapeutico e una relativa persecuzione che durano ormai da parecchi decenni.

Se i miei aguzzini non mi possono accusare di alcun fatto o tentativo criminale,cosa divulgano al mondo per avere tutto questo seguito entusiasta per l'attuazione del loro esperimento criminale?

Abbiamo già detto che il mio problema principale sarebbe la negazione dei miei veri impulsi,siano essi patologici,criminali o sessuali.

Ebbene questi signori hanno pensato bene di farmi prendere coscienza di tali impulsi obbligandomi a provarli attraverso gli ultrasuoni.

Come ho già detto,gli ultrasuoni sono di potenza incredibile,ed è veramente straordinario che nell'ufficialità non se ne parli in questo senso.Quindi nel corso degli anni io sono stato fortemente condizionato e provocato con gli ultrasuoni affichè provassi sentimenti pedofili,omosessuali e aggressivi.Questo condizionamento è stato continuo e graduale,ed è andato ad aumentare nel tempo fino a diventare un autentico violento stupro psichico.Fin quando cioè non mi si è obbligato a provare continuativamente, forti sensazioni omosessuali, pedofile e aggressive. Sensazioni che significano pensieri,pensieri che significano fantasie.

E questi pensieri totalmente stimolati a ultrasuoni,sono diventati la mia vera malattia e il motivo per cui l'esperimento continua ad esistere.

Pensieri che vengono divulgati (da quando sono presenti) per motivare il mondo intero alla necessità della prosecuzione dell'esperimento,per dimostrare al mondo che sono veramente grave e che l'esperimento non è l'invenzione di cinici psichiatri desiderosi di una cavia umana da vivisezionare,ma una necessità.

Nonchè una grande opportunità di ampliare gli orizzonti scientifici e terapeutici in campo psichiatrico.

In definitiva la prova che io sono uno psicopatico pericoloso sta nei pensieri che mi sono stati indotti a ultrasuoni.

Come ho già detto,e come è assolutamente incredibile,io vengo accusato non di fatti,

tentativi o progetti e neanche di minaccie verbali,ma solo ed esclusivamente di pensieri,pensieri mai espressi verbalmente.

Pensieri di cui non vado assolutamente orgoglioso,e che non avrei mai avuto se non fossi stato obbligato con gli ultrasuoni. Pensieri che nessuno avrebbe mai conosciuto se qualcuno attraverso la telepatia non li avesse letti e divulgati!

Io sono stato obbligato a provare sensazioni ed esaltazioni emotive, decisamente patologiche e potenzialmente criminali.Sensazioni che la stragrande maggioranza delle persone censura per tutta la vita.Sensazioni che la stragrande maggioranza delle persone assolutamente evita di provare.

Si dice che io rimuovevo queste sensazioni,e che era giusto che le provassi per prenderne coscienza.Ma la domanda di fondo,cruda e fulminante è:e se la diagnosi era errata?Se io non avevo nessun bisogno di vivere fantasie pedofile,omosessuali o violente?Come si fa a capire che nel mio caso la censura era patologica,e cioè che negavo i miei veri impulsi,quando la psicanalisi dice che tutti quanti censuriamo( tra le altre) le nostre pulsioni pedofile, omosessuali e assassine?

E come mai si è voluto evitare assolutamente di farmi prendere coscienza dei miei eventuali problemi attraverso un normale rapporto terapeutico,come fanno tutti gli altri malatti psichici?

A questa domanda cruciale non si risponde,poichè il fatto non è ufficiale e nessuno lo può discuttere,ma se si potesse discutere sarebbe decisamente difficile per i miei aguzzini dimostrare la veridicità della loro diagnosi.Diagnosi secondo cui io sarei assolutamente incapace di capire i miei eventuali problemi.Motivo per il quale si è reso necessario un esperimento assolutamente invasivo e illegale,ma sempre e solo in base a una diagnosi,e non a una comprovata realtà dei fatti.D'altronde dire se una persona può rendersi conto dei propri problemi,è una diagnosi quanto mai difficile.I psicanalisti infatti sanno benissimo che prima di rendersi conto dei propri problemi i pazienti possono aver bisogno di anni e anni di sedute terapeutiche,senza per questo essere considerati dei potenziali criminali.Anzi il lavoro del terapeuta consiste proprio nel far prendere coscienza al paziente,dei propri problemi.

Quindi in una discussione ufficiale questo caso verrebbe definito assolutamente aberrante e assurdo.E il giudizio sarebbe uno solo:Si voleva una cavia umana e a tal fine si sono fatte le diagnosi più catastrofiche e spaventose affichè nessuno si opponesse all'esperimento.

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Ora, in conclusione mi pare che nella mia esistenza abbia dimostrato di essere cosciente di avere dei problemi psichici,anche se decisamente diversi da quelli che mi vengono addebitati.Io ho sicuramente dei problemi di identità (problemi che i medici catalogano sotto la parola schizofrenia),ma non sono un paranoico nè tanto meno un delirante. Chiaramente non penso di essere un pedofilo né tantomeno un mostro di violenza incontrollata.Mi pare anzi di avere dimostrato di essere assolutamente padrone dei miei impulsi e di poter parlare dei miei problemi con tutta tranquillità con eventuali terapeuti.

Tra le tante,gravi,altre patologie di cui mi si fà carico ci sarebbe la compulsione:

Io sarei un compulsivo nel bere,nel masturbarmi eccettera.Ma io vedo che ufficialmente tantissimi sono considerati alcolisti,cioè bevitori compulsivi;sesso-dipendenti (cioè compulsivi del sesso),oggi si parla molto di giocatori compulsivi e di svariate altre dipendenze,senza parlare della compulsione a drogarsi,ma nessuno accusa queste persone di essere pericolose socialmente per la loro patologia né le si obbliga a trattamenti sanitari obbligatori o tantomeno illegali.Ma forse i signori pensano che potrei essere un violento compulsivo:un serial killer!

E badate che questa non è una battuta assurda........poichè per attuare un simile esperimento e ridurmi a uomo-cavia,si è dovuta fare una diagnosi di straordinaria pericolosità sociale!

Per quanto mi riguarda io penso che potrei essere perfettamente ancora integrabile in società ma questo non si può certo pretendere attraverso la continuazione di questa terapia sperimentale totalmente invasiva che mi usa come cavia e che mi pone al di fuori della società,trattato come un cittadino di serie “b”,un autentico rinnegato,buono solo appunto come cavia e assolutamente privato dei propri diritti civili e legali.Una terapia sperimentale che si è dimostrata in tutti questi anni fortemente fallimentare, riuscendo a creare esclusivamente un super-alienato con pensieri fuorvianti e oggetto di scherno da parte dell'intera società mondiale.Vista la situazione,se i miei aguzzini fossero in buona fede e avessero veramente paura della mia pericolosità sociale,smetterebbero di tormentarmi con gli ultrasuoni e smetterebbero di divulgare qualunque mio più piccolo pensiero,ma terrebbero il controllo telepatico e ad ultrasuoni solo per intervenire in caso di reale(!) necessità.Il fatto è che questi signori sono in malafede e hanno inventato il problema della pericolosità sociale per poter avere a propria totale disposizione un uomo-cavia come non ce n'è mai stati nella storia.

Noi sapiamo che in qualunque ambito scientifico i medici ricercatori vorrebbero avere a disposizione uomini-cavia privi di diritti a loro totale disposizione,ma non possono farlo poiché la legge glielo vieta.Ora,straordinariamente questi signori sono riusciti ad ottenere questo diritto garantito da tutto il mondo e non se lo vogliono lasciare sfuggire:Mai lasceranno libera la loro cavia se nessuno minaccerà di denunciare ufficialmente l'abuso.Questa organizzazione ha praticamente inventato i servizi segreti psichiatrici:tutti sono al corrente della loro esistenza e per quanto questa organizzazione sia totalmente illegale,è ritenuta necessaria in casi estremi,proprio come i servizi segreti che lavorano nel sottobosco dell'illegalità e spesso(diciamo pure sempre!) protetti dallo stato.Questa organizzazione mondiale è potentissima e contemporaneamente fragilissima: Basterebbe che qualcuno minacciasse di denunciare ufficialmente la sua esistenza e i signori sarebbero costretti a interrompere l'esperimento all'istante. Naturalmente sarebbe meglio che un'autorità si esprimesse in questo senso,e imponesse a questi signori almeno di interrompere le interferenze a ultrasuoni e la divulgazione dei pensieri........Ma anche un cittadino qualunque basterebbe per distruggere questa immensa macchina razzista e criminale!:

Poichè se qualcuno denunciasse l'esistenza dell'esperimento io non sarei più ritenuto un delirante e si riconoscerebbe che sono vittima di un gravissimo abuso.Eppure nessuno ha il coraggio o la voglia di essere questa persona.

Ma io mi sto esponendo in questo sito,proprio nella speranza che qualcuno si faccia avanti e interrompa questa follia.Io vi chiedo di indicare questo sito ai politici e ai giornalisti.Io chiedo ai giornalisti, agli operatori dei media,ai politici e naturalmente ai medici psichiatri,di smettere di collaborare con dei criminali,con un'equipe medica che loro stessi se il caso fosse ufficiale denuncerebbero come assolutamente aberrante e criminale,un'equipe medica che usa metodi che loro stessi criticano fortemente in tutte le occasioni ufficiali,e che secondo me dovrebbero denunciare e non servire collaborando alla sevizia di un uomo-cavia.Io vi chiedo di farvi avanti voi stessi semplici cittadini per fermare questo orrore.Orrore che se fosse ufficiale non troverebbe un cane a difenderne l'esistenza e anzi troverebbe tutto il corpo medico e l'opinione pubblica a difendere a spada tratta i miei diritti attraverso giornali e TV:Nessuno di coloro che oggi partecipano a questa follia avrebbe il coraggio di esporsi ufficialmente per difendere un istituto più simile a un lager nazista (seppure opportunamente ammodernato) che a una pratica di tipo medico.

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Ho creato questo sito per questi motivi; esasperato dagli ultrasuoni e dal controllo telepatico,l'ho fatto per cercare aiuto da parte dei cittadini onesti e democratici,ma sono assolutamente consapevole che l'ira dei miei aguzzini sarà ancora una volta feroce.

Potrebbero farmi ricoverare di nuovo e inasprire ancora di più il sistema punitivo. Ma già questo livello di oppressione è invivibile!

Chiederanno sicuramente alla società intera di continuare a far finta di nulla.Sta a voi impedirlo,sta a voi non farvi condizionare da questi supposti medici e intervenire per riacquistare alla società un cittadino considerato talmente infimo da non meritare i minimi diritti democratici e legali che per tutti voi sono assolutamente fuori discussione.Come ho già detto, nemmeno una persona interdetta è priva di diritti come lo sono io,e nessuno si permetterebbe di usarla come cavia.

Ciò che sta accadendo è chiaramente razzismo e sta a tutti voi impedire che un simile atto razzista continui.Possibile che ci siano gli animalisti che si battono contro le cavie animali,e che gli stessi animalisti facciano finta di non sapere che c'è una cavia umana vittima di un'orrenda vivisezione psichica e condizionata e tormentata a ultrasuoni?

Le cronache sono piene di centinaia di casi di violenza catalogabili come raptus e fatti da persone considerate sanissime di mente,ma di fatto dei veri pericoli pubblici.Oggi si parla tanto della follia dei “femminicidi”,ma nessuno li cataloga come psico-patologici:sono "follie" fate da sani di mente!

Le cronache sono anche piene di casi di pedofilia i cui protagonisti possono difendersi in tribunale con tutte le garanzie di uno stato di diritto.Perchè io che non ho mai fatto nulla di tutto ciò devo essere trattato come se non vivessi nello stesso stato con gli stessi diritti,ma in un becero stato di polizia,dove la più piccola richiesta di diritti viene brutalmente repressa?

…......................

Se come me siete convinti che nessun cittadino debba essere trattato come animale-cavia,ma che debbano essere garantiti a tutti i diritti democratici, mostratemi la vostra solidarietà intervenendo in modo efficace sul caso,affinchè questa stortura abbia fine e io possa tornare padrone del mio corpo e dei miei pensieri e sentirmi di nuovo parte alla pari di un consesso civile e democratico come tutti voi.

Pensate che abbia parlato di cose troppo intime e private per essere messe in piazza?

Ma proprio qui sta il il punto:queste cose sono di dominio pubblico da decenni,senza che nessuno senta il bisogno di gridare allo scandalo!

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Non continuate a far finta che non stia accadendo nulla.A far finta che un vostro concittadino non sia brutalmente usato come animale-cavia da un'equipe “medica” di cui tutti negano l'esistenza.

Battetevi insieme a me affinchè la verità non sia più censurata ed io non continui ad essere vessato come se voler rivendicare i propri diritti sia una strana anomalia patologica.Come se non vivessi in uno stato democratico dove le regole sono uguali per tutti.

…..........................................

Il 14 dicembre del 2012,dopo un grave aumento delle pressioni psicofisiche, avevo abbandonato l'idea di creare questo sito,e tutt'ora sono in una situazione di grave oppressione e fortemente minacciato di non fare questo passo.Ma la disperazione è veramente tanta,e la realtà sempre più brutalmente oppressiva:sono incazzato+di frequente,e privato di qualunque autonomia......ogni giorno si trovano motivi per aumentare le punizioni e le restrizioni......

Penso che sia meglio tentare di emanare questa disperata richiesta di aiuto piuttosto che vivere per inerzia,senza la minima speranza di cambiamento.Se non succederà nulla,come già è accaduto in passato,perlomeno avrò fatto un tentativo per sentirmi vivo,con la stessa libertà di parola e gli stessi diritti di tutti voi!

…....Adesso tocca a voi,........cosa fate?Continuate ad obbedire agli sperimentatori pensando che sia giusto relegare un uomo al ruolo di cavia,esposto alla derisione di tutta la società e estromesso dal sistema democratico........oppure agirete di testa vostra e protesterete come suppongo siate abituati a fare quando agite ufficialmente contro i soprusi e le tante ingiustizie che affliggono la nostra società o come fate almeno quando andate a votare????????????????????!

Io non vado a votare da parecchi anni.Sarebbe ridicolo dare il voto a politici che non mi ritengono degno di avere gli stessi diritti di tutti gli altri,e accettano che mi si sevizi in nome della scienza!

Questo resoconto è stato scritto nel 2012 e aggiornato nel 2017,ed ha avuto una sola risposta,quella di qualcuno che mi accusava di essere un malato grave(=paranoico e delirante) e mi spingeva a farmi curare;il tutto con un linguaggio assolutamenter aggressivo e scostante come potete leggere nel post sul blog.

Questa persona non è stata aggressiva a caso, è stata istruita dai miei carnefici, inducendo chiunque altro a non intervenire.........e tali ordini non si discutono! NEVVERO?

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